Appare sempre più concreta l’eventualità di aumento dell’IVA italiana, quale esito dell’attivazione della cosiddetta ‘clausola di salvaguardia’ inserita a garanzia degli impegni di bilancio.
Attualmente in Italia l’Iva ordinaria è al 22% con alcune fasce agevolate: 4% e 10% per beni primari e meritori (ad esempio editoria), 5% per cooperazione sociale. Se si dovesse applicare la clausola di salvaguardia l’IVA ordinaria passerebbe dal 22% attuale al 25,2% il prossimo gennaio con un potenziale nuovo aumento al 26,5% nel 2021, mentre l’aliquota del 10% andrebbe al 13%.
Come sono messi gli altri paesi europei? La ‘classifica’ dell’IVA nel resto della UE (tabella Wikipedia) è la seguente:
Stato | Valore normale | Valore ridotto |
Ungheria | 27% | 18% o 5% |
Croazia | 25% | 10% o 5% |
Danimarca | 25% | nessuno |
Svezia | 25% | 12% o 6% |
Finlandia | 24% | 14% o 10% |
Grecia | 24% (24% sulle isole) |
24% per hotel e farmacie) (24% e 4% sulle isole) |
Irlanda | 23% | 13,5% o 9% o 4,8% |
Polonia | 23% | 8% o 5% o 0% |
Portogallo | 23% 15% a Madeira e nelle Azzorre(minimo 70% del valore normale]) |
13% o 6% 8% o 4% a Madeira e nelle Azzorre (minimo 70% del valore normale) |
Italia | 22% | 10% (prodotti turistici, alcuni prodotti alimentari e particolari opere di recupero edilizio), 5% (prestazioni sociali, sanitarie o educative delle cooperative sociali[9]) o 4% (generi alimentari di prima necessità, stampa e libri, opere per l’abbattimento delle barriere architettoniche, sementi, fertilizzanti) |
Slovenia | 22% | 8,5% |
Belgio | 21% | 6% o 0% in alcuni casi |
Rep. Ceca | 21% | 15% |
Lettonia | 21% | 12% |
Lituania | 21% | 9% o 5% |
Paesi Bassi | 21% | 6% o 0% |
Spagna | 21% 7% nelle Canarie |
10% o 4% 2% o 0% nelle Canarie |
Austria | 20% | 13% (Alimenti per animali e simili) 10%(Generi di prima necessità, giornali, alcuni medicinali) |
Bulgaria | 20% | 9%[4] o 0% |
Estonia | 20% | 9% |
Francia | 20% | 7% o 5,5% (ad esempio sui libri) o 2,1% |
Regno Unito | 20% | 5% o 0% |
Slovacchia | 20% | 10% o 6% |
Cipro | 19% | 5% (9% per taxi e autobus) |
Germania | 19% | 7% o 0% |
Romania | 19% | 9% o 5% per acquisto prime case sono particolari condizioni |
Malta | 18% | 5% |
Lussemburgo | 17% | 14% o 8% o 3% |
IVA La serie storica italiana
L’IVA è stata introdotta nel nostro paese nel 1973 e valeva inizialmente il 12% ed è stata ritoccata finora 9 volte. Salvo una breve e piccola riduzione tra il luglio e il novembre del 1980 le variazioni sono state tutte al rialzo. Il periodo di maggiore stabilità è quello tra il 1997 e il 2011, quando valeva il 20%.
Serie storica dell’aliquota IVA ordinaria in vigore dal 1973
01/01/1973 12%
08/02/1977 14%
03/07/1980 15%
01/11/1980 14%
01/01/1981 15%
05/08/1982 18%
01/08/1988 19%
01/10/1997 20%
17/09/2011 21%
01/10/2013 22%