I dati del 5 aprile segnano una svolta anche statistica nella diffusione del virus. Si ferma il tasso di mortalità, cioè il rapporto tra il numero di morti e totale dei positivi registrati. Partito intorno al 2% questo rapporto è inesorabilmente cresciuto fino ad arrivare al 12,35% il 4 aprile (dati del 3) per ripiegare – anche se solo di qualche centesimo di punto, il 5 aprile. Solo il 2 e il 16 marzo si era fermato ma nell’ambito di una curva in forte crescita. In questo caso, invece, la curva dell’ultima settimana va ad appiattirsi. Siamo al punto di flesso?